mercoledì 13 aprile 2011

Arci Avane - Aurora Assicurazioni 0-4. Le pagelle.

Leoni: 6. Non si può considerare colpevole sui gol, anche se forse sul primo e quarto avrebbe potuto fare meglio. Nel complesso la prestazione è da ritenersi sufficente.

Iacobellis: 5. Arriva stanco per via del lavoro, parte bene ma poi perde fiato e concentrazione. Fuori posizione (come tutta la squadra) sul gol dello 0-2. Farà meglio alla prossima.

Lugnani: 5,5. Soffre oltre misura un avversario davvero difficile da marcare. Prova a battagliare ma non riesce quasi mai ad anticiparlo.

Erriquez: 7. Indubbiamente il migliore in campo, va su e giù sulla fascia come un treno nel primo tempo, sfiorando il gol in due occasioni e creando continui pericoli con le sue percussioni. Ci prova anche nella ripresa, ma è sfortunato nell'occasione del palo-palo. Esce stremato.

Pezzini: 6. Tiene la posizione ed è molto utile per far rifiatare i compagni di squadra. Nel complesso non commette errori, ammirabile per la grinta che ci mette.

Armellin: 6. Corre e lotta come un forsennato, ma soffre l'ottimo palleggio della squadra avversaria. Non trova mai la porta su punizione, e questo sarebbe potuto servire. Ma anche lui si sbatte fino alla fine delle energie, encomiabile.

Marchi: 6. Debutta nella partita più difficile e nel complesso non va male. Cerca di far girare con calma la palla, tiene abbastanza bene la posizione e prova a trovare il feeling con i nuovi compagni. Sarà molto utile nelle prossime partite.

Bunjevac: 6,5. E' l'ultimo ad alzare bandiera bianca, visto che va a pressare alto sullo 0-4 anche negli ultimissimi minuti. Prova ad innescare le punte ma sbatte contro una difesa attentissima. E' comunque uno dei migliori e dimostra buona mentalità nonostante la giovanissima età.

Paterni: 5. La classica "serata No" nella partita più importante della stagione. Capita spesso, soprattutto ai più forti. Parte bene e sembra poter trascinare come sempre i compagni, ma comincia a perdersi con lo svantaggio, si innervosisce e sparisce dal campo. Si rifarà nei playoff.

Gadducci: 6. Rientrava da due settimane di stop, e si ritrova a dover battagliare contro una difesa davvero arcigna. Gran lavoro di movimento, che lo porta però ad essere poco lucido sotto porta. A dire il vero, grosse occasioni non gli capitano mai. Corre finchè il fiato glielo permette.

Mister: 5. Non riesce a mantenere calmi i suoi ragazzi, che risultano troppo frenetici e sbagliano più del dovuto. Nel secondo tempo le prova tutte, ma ormai la frittata era stata fatta.

martedì 12 aprile 2011

ArciAvane - Aurora Assicurazioni 0-4. Brutta sconfitta, rimangono solo i playoff.

E' andata male, molto male. L'Arci Avane incappa nella quarta sconfitta stagionale, battuto con un netto 4-0 dall'Aurora Assicurazioni, capolista del campionato e sicuramente la miglior squadra affrontata in questa stagione. Svanisce definitivamente il sogno di poter arrivare primi in campionato, adesso però è necessario ricaricare le pile in vista dei playoff che inizieranno subito dopo le tre giornate che restano da disputare.

Mister Lorenzoni ha a disposizione dieci elementi, tra cui i rientranti Erriquez e Gadducci. C'è anche il nuovo acquisto Marchi. Davanti a Leoni, la difesa è composta da Iacobellis, Lugnani ed Erriquez. Armellin in mezzo al campo insieme a Paterni, con Gadducci in attacco. Entreranno anche Pezzini, Marchi e Bunjevac. La partenza è buona e lascia ben sperare; Arci Avane ben disposto in campo, scattante e propositivo, avversari costretti a difendersi. Peccato però che non arrivi il gol, nonostante quattro-cinque conclusioni pericolose da fuori area; quando sbagli, paghi, ed infatti alla prima occasione è l'Aurora a passare in vantaggio: è il decimo minuto quando il centravanti avversario, nonostante un raddoppio di marcatura, vince un rimpallo e conclude con un sinistro maligno ad incrociare che sorprende Leoni e si insacca lentamente sul secondo palo.

Lo svantaggio non scoraggia l'Avane, che prova a reagire ma trova un muro praticamente invalicabile davanti a se; la differenza di esperienza tra noi e l'Aurora si fa sentire, i nostri avversari possono impostare il gioco che preferiscono ovvero difesa accorta e ripartenze a sfruttare gli ampi spazi concessi dalla difesa avanese. E' così che arriva il raddoppio, con Lugnani costretto a ripiegare sull'esterno sinistro avversario, palla al centravanti che evita il ritorno di Erriquez e batte Leoni con un delizioso pallonetto. La prima frazione scivola via con l'Avane che tenta di segnare dalla lunga distanza ma non trova mai la porta. E' Erriquez il più pericoloso, con un destro al volo che sibila l'incrocio ed un sinistro gettato alle ortiche dopo una grande discesa in area.

Nella ripresa mister Lorenzoni continua a mischiare le carte, cercando di sfruttare tutti gli uomini a sua disposizione e soprattutto di trovare il modo per scardinare la difesa avversaria. Ma ogni speranza di rimonta si infrange dopo soli cinque minuti, quando su una palla messa fuori area si avventa l'esterno sinistro dell'Aurora, splendido esterno sinistro al volo con palla a girare che si insacca imparabilmente. Un gran gol, niente da dire.
La botta al morale è tremenda, passano alcuni minuti prima che l'Arci riesca a rigettarsi in avanti; ma non è proprio serata, ed una conclusione di Erriquez colpisce due volte i legni della porta avversaria prima di uscire dal campo. Gadducci sfiora due volte il gol, ed una punizione di Bunjevac è salvata dal portiere dell'Aurora con un bel balzo. Nel finale, con la squadra ovviamente sbilanciata in attacco, l'Aurora trova il quarto gol a conclusione di un bel contropiede orchestrato dal solito numero 9, vero e proprio incubo degli arancio-blu avanesi.

Vittoria netta e indiscutibile dunque per l'Aurora, che con ogni probabilità centrerà anche la vittoria del campionato così come lo scorso anno. Troppa la differenza di esperienza, unita anche alla serata NO di alcuni elementi dell'Arci Avane. Adesso l'obiettivo è quello di disputare i playoff da protagonisti, cercando di arrivare alle semifinali contro le vincitrici di ogni girone. Non sarà facile, ma ci proveremo. 

giovedì 7 aprile 2011

Lunedì la sfida al vertice contro l'Aurora.

L'Arci Avane supera indenne anche il recupero della gara non disputata contro l'Enrico Ghezzani e può dunque concentrarsi sulla gara di lunedì prossimo, che si presenta come quella più importante di tutta la stagione.

Affronteremo l'Aurora Assicurazioni, la squadra più forte del campionato che da anni è ai vertici del campionato di calcio a 7 Acsi. Una vera e propria corazzata che, nello scontro diretto, cercherà di mettere la parola "fine" al campionato.

Noi, come sempre, cercheremo di scendere in campo per vincere. Sperando di avere, per una volta, la rosa quasi al completo. Forza Ragazzi, proviamoci!

martedì 5 aprile 2011

ArciAvane - ArciVisignano 5-1: Le pagelle.

Cammilli: 7,5. Grande protagonista della serata, con un rigore neutralizzato sull'1-0 e con una gran bella parata in distensione nella ripresa. Il palo lo aiuta nel secondo caso, ma comunque due ottimi interventi in una gara priva di sbavature.

Lorenzoni: 6. Come al solito, ci mette tutto il fiato e l'entusiasmo a disposizione. I piedi sono quelli che sono, riesce comunque a rendersi utile anche in fase di attacco dove sfiora un gol di testa. Ma il meglio, come sempre, lo da con le urla dalla panchina.

Leoni J: 7. Ottima prestazione di Jacopo che sostituisce Lugnani al centro della difesa ed offre sicurezza a tutti i compagni di reparto. Preciso sull'uomo, mai in affanno. Sarà importante per i playoff.

Pezzini: 6. Se avesse una condizione fisica migliore, sarebbe un piccolo grande soldatino su quella corsia sinistra. Lotta e corre come un forsennato, finchè le forze glielo consentono.

Iacobellis: 6,5. Meglio da esterno che da centrale, si sacrifica come sempre in ogni ruolo. Sfoggia una fascia da capitano orrenda.

Armellin: 6,5. Sta tornando il muro di centrocampo che conosciamo. E sta anche ritrovando la sua pericolosità sui calci piazzati, il gol arriverà a breve. Bene anche nel finale quando si fa rispettare dall'avversario senza farsi cacciare fuori.

Bunjevac: 7,5. La grinta di Gattuso, i polmoni di Ambrosini, i piedi (ed anche il fisico) di Pirlo. Il centrocampista tuttofare è servito, lanci di rara precisione ed anche un gol dopo una fuga di mezzo campo. Bravo!

Paterni: 8. La maglia numero 33 ed una missione da portare a compimento. Trascina la squadra, facendo semplicemente quello che gli viene chiesto di fare: la differenza. Però la prossima volta, sul pallone messo in mezzo dal Mister, vedi di fare gol.  

ArciAvane - ArciVisignano 5-1. Ancora una vittoria, nonostante le moltissime assenze.

Nonostante i tesseramenti di Bunjevac e Pezzini, alla loro seconda presenza stagionale, il rientro di Armellin e la presenza di Jacopo Leoni, l'Arci Avane può contare su soli otto uomini, compreso il Mister. Continua dunque l'emergenza in casa arancioblù: asssenti Lugnani ed Erriquez in difesa, Mingaroni e Gadducci in attacco.
Il Mister schiera Jacopo Leoni centrale arretrato, con la porta difesa da Cammilli. Sulle fasce Pezzini ed il mister stesso, Iacobellis e Bunjevac in mezzo con Paterni in attacco; all'arrivo di Armellin, Iacobellis si sposta sulla fascia lasciandogli il centrocampo.

La partenza è buona, Paterni e Bunjevac si muovono molto e creano pericoli; il vantaggio arriva grazie ad una punizione perfetta del Pate, che la mette nel sette imparabilmente. Gli avversari reagiscono, sono molto offensivi e si procurano un calcio di rigore: dal dischetto però il centravanti del Visignano calcia debolmente, Cammilli rimane in posizione fino all'ultimo e può distendersi ad abbrancare il pallone.

Il pericolo scampato ricarica le pile all'Avane, che in contropiede ottiene il 2-0 con Bunjevac ben lanciato da Paterni. Ed è lo stesso Paterni a fuggire via sulla sinistra prima della fine del tempo e realizzare il 3-0.
Nella ripresa l'Avane cerca di contenere le sfuriate dei generosissimi avversari, che tendono però a scoprirsi troppo e lasciare spazio al contropiede avanese. Bunjevac ha il piede caldo e mette dentro palloni su palloni, spesso mal sfruttati dai compagni; i gol della tranquillità arrivano comunque dal solito Paterni, che insacca dopo aver controllato alla perfezione un lancio in profondità di Milos, e su assist di Armellin.
Prima, sul 3-0, da segnalare una prodigiosa parate di Cammilli che devia in tuffo una botta da fuori e si salva con l'aiuto del palo.

Prima della fine c'è spazio per il gol della bandiera avversario, con Cammilli trafitto sul palo più lontano, e per un gol fantasma su punizione di Armellin, non convalidato dall'arbitro.

L'Avane continua a crederci, anche se non sarà per niente facile, già da domani sera nel recupero contro l'Enrico Ghezzani.